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23/11 Fibonacci day
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Dal codice binario alle immagini, dalle immagini ai codici
Dal codice binario alle immagini, dalle immagini ai codici
Realizzazione delle immagini in griglia con ZaplyCode
Gli alunni sulla base dell'esperienza svolta sul codice binario sulle dita (Il codice binario sulle dita), dopo aver giocato sulla piattaforma Code.org con "L'artista binario", ricavano il codice binario che genera le diverse immagini, convertono in base dieci i numeri binari e viceversa partono dai numeri in base 10 che corrispondono al codice binario che genera l'immagine.

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Rappresentazione di Natale
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Finalisti Global Junior Challenge 2019 #gjc2019
Finalisti Global Junior Challenge 2019
Storicamente promosso da Roma Capitale e organizzato ogni due anni dalla FondazioneMondoDigitale, dal 2017 il concorso è dedicato a Tullio De Mauro (Torre Annunziata 1932 - Roma 2017), linguista, professore emerito e studioso dei sistemi di istruzione a livello internazionale.
Il focus dell'edizione 2019, promossa in collaborazione con Erickson, casa editrice e centro studi da 35 anni attivi negli ambiti dell'innovazione didattica e dell'inclusione, è l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030, un'istruzione di qualità per tutti.
Premio Tullio De Mauro in finale con “Colori, bussole e sentieri digitali” Istituto Comprensivo Frosinone 4 ins. Sonia Gabrielli
Concorso internazionale Global Junior Challenge
Leggi la candidatura
https://gjc.it/content/colori-bussole-e-sentieri-digitali
Leggi i finalisti
https://www.mondodigitale.org/…/news/come-cambia-la-scuola-1
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La moltiplicazione e il potenziamento delle abilità di calcolo
La moltiplicazione e il potenziamento delle abilità di calcolo
Laboratorio di didattica della matematica
Calcolo mentale-approssimato-strumentale
Gianfranco Arrigo
Dopo aver affrontato la memorizzazione delle tabelline, che comunque restano per alcuni bambini una difficoltà, procediamo con il concetto di moltiplicazione e sulla possibilità di scomporre l'operazione avvalendoci dell'addizione o della sottrazione:
7 × 2 = 7 + 7 = 14; 7 × 3 = (7 × 2) + 7 = 14 + 7 = 21
7 × 9 = (7 × 10) –7 = 70 – 7 = 63
Con l’introduzione della proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto ad addizione e sottrazione.
13 × 8 = (10 + 3) × 8 = (10 × 8) + (3 × 8) = 80 + 24 = 104
possiamo affrontare anche la moltiplicazione a due cifre senza dover mettere in colonna.
Le parentesi sono superflue e con il tempo verranno tralasciate.
Per acquisire maggiore abilità nel calcolo mentale, è bene memorizzare qualche quadrato e addizioni vincenti
11 × 11 = (10 + 1) × 11 = 10 × 11 + 1 × 11 = 110 + 11 = 121
12 × 12 = 144; 13 × 13 = 169; 15 × 15 = 225; 25 × 25 = 625
20 × 20; 30 × 30
la moltiplicazione con decine, centinaia e migliaia
×10 ×100 ×1000 ×20 ×200 ×200 ecc
ci aiuterà anche a comprendere il perchè del posizionare gli zeri nei prodotti parziali nel calcolo in colonna.
Sarà importanete affrontare le moltiplicazioni potenziando il senso del numero come ci spiega Jo Boaler in questo video.
2 2 × 5 = 10;
2 × 50 = 4 × 25 = 5 × 20 = 100;
2 × 500 = 4 × 250 = 8 × 125 = 5 × 200 = 25 × 40 = 1000
Sfruttando le proprietà associativa e commutativa
8 × 189 × 125 = (8 × 125) × 189 = 1000 × 189 = 189.000
16 × 37 × 125 = (8 × 2) × 37 × 125 = (8 × 125) × (2 × 37) = 1000 × 74 = 74’000
In altri casi come per esempio: 552 × 97 sarà necessario cambiare il registro semiotico e passare dall’algebrico allo schematico,
utilizzando una tabella
552 × 97 = 45’000 + (4500 + 3500) + (350 + 180) + 14 =
= (45’000 + 8000) + (530 + 14) = 53.544
Oppure con uno schema a frecce
7 × 9 = (7 × 10) –7 = 70 – 7 = 63
Con l’introduzione della proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto ad addizione e sottrazione.
13 × 8 = (10 + 3) × 8 = (10 × 8) + (3 × 8) = 80 + 24 = 104
possiamo affrontare anche la moltiplicazione a due cifre senza dover mettere in colonna.
Le parentesi sono superflue e con il tempo verranno tralasciate.
Per acquisire maggiore abilità nel calcolo mentale, è bene memorizzare qualche quadrato e addizioni vincenti
11 × 11 = (10 + 1) × 11 = 10 × 11 + 1 × 11 = 110 + 11 = 121
12 × 12 = 144; 13 × 13 = 169; 15 × 15 = 225; 25 × 25 = 625
20 × 20; 30 × 30
la moltiplicazione con decine, centinaia e migliaia
×10 ×100 ×1000 ×20 ×200 ×200 ecc
ci aiuterà anche a comprendere il perchè del posizionare gli zeri nei prodotti parziali nel calcolo in colonna.
Sarà importanete affrontare le moltiplicazioni potenziando il senso del numero come ci spiega Jo Boaler in questo video.
2 2 × 5 = 10;
2 × 50 = 4 × 25 = 5 × 20 = 100;
2 × 500 = 4 × 250 = 8 × 125 = 5 × 200 = 25 × 40 = 1000
Sfruttando le proprietà associativa e commutativa
8 × 189 × 125 = (8 × 125) × 189 = 1000 × 189 = 189.000
16 × 37 × 125 = (8 × 2) × 37 × 125 = (8 × 125) × (2 × 37) = 1000 × 74 = 74’000
In altri casi come per esempio: 552 × 97 sarà necessario cambiare il registro semiotico e passare dall’algebrico allo schematico,
utilizzando una tabella
552 × 97 = 45’000 + (4500 + 3500) + (350 + 180) + 14 =
= (45’000 + 8000) + (530 + 14) = 53.544
Oppure con uno schema a frecce
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Codice binario, bit, pixel
Codice binario, bit, pixel
Sulla base dell'esperienza svolta sul codice binario sulle dita (Il codice binario sulle dita), dopo aver giocato sulla piattaforma Code.org con "L'artista binario", dopo aver rappresentato immagini in griglia, aver ricavato ricavano il codice binario che genera le diverse immagini, convertiti in base dieci i numeri binari con l'utilizzo delle carte binarie e viceversa partire dai numeri in base 10 che corrispondono al codice binario che genera l'immagine, ora capiamo la relazione tra codice, bit e pixel per generare l'immagine in bianco e nero e a colori (Dal codice binario alle immagini, dalle immagini ai codici).
Le immagini possono essere rappresentate in più modi: il più comune è una griglia di quadratini chiamati pixel . In un'immagine molto semplice solo in bianco e nero, si può pensare a ciascun pixel rappresentato da uno 0 (nero) o 1 (bianco). Quindi questa immagine:
![Una faccia]()
Rappresentare quell'immagine richiede 72 bit, una griglia 6x6 di pixel ciascuno dei quali richiede 2 bit. Ancora una volta, per disegnare l'immagine dai bit avremmo bisogno di conoscere le dimensioni dell'immagine; ma ora dovremmo anche specificare il numero di bit utilizzati per ciascun pixel.
E i colori? I bit hanno solo il significato che assegniamo loro. Potremmo interpretare i 2 bit per pixel nel senso di:
![Cerchio di colore a 2 bit]()
Se vogliamo più di 4 colori, abbiamo solo bisogno di più di 2 bit. Con 8 bit per pixel, possiamo rappresentare 256 diversi colori o sfumature di grigio. Questo è sufficiente per una fotografia in bianco e nero ma non consente sottili sfumature di colore in una fotografia.

Potrebbe essere memorizzato come una stringa binaria di 36 bit: 111111101101111111101101100001111111
Per disegnare correttamente l'immagine da quel modello, dovremmo sapere interpretare quelle serie di cifre binarie come 6 righe di 6 pixel (e non dire 4 righe di 9 pixel) , quindi i formati di file di immagini reali spesso includono informazioni extra come la dimensione dell'immagine.
Nelle immagini, spesso vogliamo rappresentare sfumature di grigio o colori. Per fare ciò, a ciascun pixel può essere assegnato più di un bit. Se ad ogni pixel viene assegnato un valore costituito da 2 bit, possiamo avere 4 colori:
![Cerchio in scala di grigi a 2 bit]()
Nelle immagini, spesso vogliamo rappresentare sfumature di grigio o colori. Per fare ciò, a ciascun pixel può essere assegnato più di un bit. Se ad ogni pixel viene assegnato un valore costituito da 2 bit, possiamo avere 4 colori:
- 00 nero
- 01 grigio scuro
- 10 grigio chiaro
- 11 bianco

E i colori? I bit hanno solo il significato che assegniamo loro. Potremmo interpretare i 2 bit per pixel nel senso di:
- 00 rosso
- 01 arancione
- 10 giallo
- 11 bianco

Se vogliamo più di 4 colori, abbiamo solo bisogno di più di 2 bit. Con 8 bit per pixel, possiamo rappresentare 256 diversi colori o sfumature di grigio. Questo è sufficiente per una fotografia in bianco e nero ma non consente sottili sfumature di colore in una fotografia.
Per le immagini a colori, di solito vengono utilizzati 24 bit per pixel
Le immagini reali, ovviamente, usano un numero di pixel molto maggiore di quello che abbiamo visto qui. Ad esempio, una fotocamera da 12 megapixel scatta immagini che misurano circa 4000x3000 pixel. Se ciascuno di quei pixel è memorizzato come valore di 24 bit, quell'immagine sarebbe composta da 4000 x 3000 x 24 = 288.000.000 bit di informazioni!
Le immagini reali, ovviamente, usano un numero di pixel molto maggiore di quello che abbiamo visto qui. Ad esempio, una fotocamera da 12 megapixel scatta immagini che misurano circa 4000x3000 pixel. Se ciascuno di quei pixel è memorizzato come valore di 24 bit, quell'immagine sarebbe composta da 4000 x 3000 x 24 = 288.000.000 bit di informazioni!
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Colosseo, Anfiteatro Flavio
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SHUTTERSTOCK |
Colosseo, Anfiteatro Flavio
Durante la lezione di geografia parlando di carte geografiche, di riduzione, simboli, mappe, siamo arrivati a navigare su GoogleMaps e ai bambini è venuta la curiosità di esplorare lo spazio intorno al Colosseo a Roma.
Abbiamo attivato StreetView e scoperto che era possibile anche entrare all'interno del Colosseo.
Qualcuno lo aveva già visto, altri no così la curiosità è aumentata.
Per sapere come fosse in precedenza abbiamo cercato una ricostruzione 3D del Colosseo,
queste le più significative
"Le gradinate dove sedevano gli spettatori sono completamente crollate, così come manca del tutto il piano dell’arena su cui si svolgevano gli spettacoli, deperito nei secoli perché costituito in origine da un tavolato di legno. Sono oggi visibili le strutture al di sotto di questo piano, i sotterranei dove venivano custodite le belve nelle gabbie e i macchinari utilizzati per le rappresentazioni...Dicono le fonti che l’edificio poteva contenere oltre ottantamila spettatori. Sempre da una fonte antica sappiamo che per impedire che le belve usate per gli spettacoli assalissero gli spettatori, tra l’arena e gli spalti vi era una recinzione coronata da rulli d’avorio e zanne di elefanti. Proprio dal connubio tra fonti antiche, disegni storici e resti attuali si è restituito vita ad uno dei monumenti più celebri del mondo, collocandolo all’interno di un’area ricchissima di storia e di varie fasi edificative: è presumibile che prima della costruzione del Colosseo vi fosse il famoso laghetto che Nerone utilizzava per i suoi spettacoli di naumachia (combattimento navale)".https://www.altair4.com/it/modelli/colosseo-2/

Queste erano le dimensioni di questo capolavoro architettonico: di forma ellittica il Colosseo è di 189 metri di lunghezza e 156 metri di larghezza. L’arena, anch’essa ellittica, è lunga 87 metri e larga 55 metri; l’arena è circondata da una parete alta ben 5 metri, 55 metri di altezza massima.
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Dal Big-Bang alla comparsa dell'uomo
Dal Big-Bang alla comparsa dell'uomo
Il Big Bang, la nascita della vita sulla terra, i fossiliApprofondimento (Leonardo e i fossili, i codici di Leonardo )
https://www.latoscanadileonardo.it/it/itinerari/itinerari-in-toscana/paleontologia-e-geologia.html
https://www.perlediebano.com/leonardo-da-vinci-fossili-scienza-arte-scoperta-coraggio-controcorrente/
Il codice Atlantico
Il codice Atlantico
pagine da sfogliare
Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Alcuni famosi cifrari di sostituzione
Giochi con la crittografia - I cifrari di sostituzione. Il codice del carbonaroIl codice ROT 1
Il cifrario di Cesare Augusto
Ad ogni lettera si sostituisce la sua successiva nell'alfabeto. Inoltre al posto della Z si sostituisce la A.
Chiaro Cifrato | A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z |
http://online.scuola.zanichelli.it/arpinati_matematica-files/Esplorazioni/ARPINATI_MUSIANI_CRITTOGRAFIA.pdf
Giocare online con la crittografia https://scratch.mit.edu/projects/162281994/ cifrari a rotazione
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Svetonio nella Vita dei dodici Cesari racconta che Giulio Cesare usava per le sue corrispondenze riservate il seguente codice di sostituzione: ad ogni lettera si sostituisce quella che la segue tre posti più avanti nell'alfabeto. Inoltre al posto di X, Y, Z si sostituiscono rispettivamente A, B, C.
Chiaro Cifrato | A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z |
L'alfabeto carbonaro
Si scambiano le coppie A/O, B/P, C/G, D/T, E/I, F/V, L/R, M/N, S/Z, lasciando invariate le H, K, J, Q, U, W, Y, X.
Nell'alfabeto carbonaro le lettere cifrate assomigliano a quelle originali e quindi permettono di tenere il cifrario a memoria facilmente.
Si scambiano le coppie A/O, B/P, C/G, D/T, E/I, F/V, L/R, M/N, S/Z, lasciando invariate le H, K, J, Q, U, W, Y, X.
Nell'alfabeto carbonaro le lettere cifrate assomigliano a quelle originali e quindi permettono di tenere il cifrario a memoria facilmente.
Chiaro Cifrato | A B C D E FG H I J K L M N O P Q R ST U V W X Y Z |
Da Galileo al Big Bang
Ricostruzione in 3D del laboratorio di Galileo Galilei

Il Big Bang
video
L'origine della Terra dopo il Big Bang.
Padlet a cura di Marina Fasce
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Buon Natale!

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Olimpiade dei giochi logici linguistici matematici
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La divisione
La divisione
Per capire come funziona la tecnica "canadese" si consideri l’esempio:![]() |
https://www.impariamoinsieme.com/ |
La tecnica canadese, pur essendo meno rapida, permette la comprensione del perché si eseguono certi calcoli e un collegamento con il significato di contenenza della divisione e (nei tentativi moltiplicativi) con il significato di partizione, ma anche un maggior controllo dei risultati, a differenza della tecnica standard in cui una valutazione errata di una cifra del quoziente conduce a un risultato errato (nel caso di sottostima è possibile recuperare al passaggio successivo e continuare il calcolo senza commettere errori).

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Le montagne
LE MONTAGNE
Le montagne sono le grandi cattedrali della terra, con i loro portali di roccia, i mosaici di nubi, i cori dei torrenti, gli altari di neve, le volte di porpora scintillanti di stelle.
John Ruskin.
RIPASSIAMO
VIAGGIAMO
LE ALPI VISTE DAL CIELO
MONTE CERVINO, MONTE ROSA, MONTE BIANCO
A simphony of the Dolomites -Sinfonia delle Dolomiti
Un emozionante video dedicato alle Dolomiti Patrimonio dell'Umanità UNESCO
realizzato dalla Fondazione Dolomiti Dolomiten Dolomites Dolomitis UNESCO
realizzato dalla Fondazione Dolomiti Dolomiten Dolomites Dolomitis UNESCO
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Le ere geologiche e i dinosauri
Le ere geologiche e i dinosauri


Globo interattivo dell'antica Terra
Mappe paleogeografiche

Immagini e informazioni sui dinosauri
DinosaurPictures.org illustrazioni realistiche e di alta qualità di dinosauri e altre antiche creature.La pagina in inglese può essere tradotta in italiano.
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Giornata della memoria 2020
Giornata della memoria 2020
La stella di Andra e Tati
TESTIMONI DELLA MEMORIA viaggio della memoria degli studenti della Regione Lazio
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Darwin Day

Il Darwin Day è una celebrazione in onore di Charles Darwin che si tiene in occasione dell'anniversario della sua nascita, il 12 febbraio.
CHARLES DARWIN, CONOSCIAMO IL “PADRE” DELL’EVOLUZIONE
PER COSA È FAMOSO CHARLES DARWIN?
Il suo viaggio di 5 anni in tutto il mondo sulla nave Beagle con la quale ha visitato le Isole Galapagos e ha usato i dati e le informazioni raccolti per sviluppare la sua teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale .
Durante questo viaggio collezionò molti fossili e prese molti appunti sulle caratteristiche di animali e piante, assai diversi da quelli che vivevano in Europa. In particolare, nelle isole Galapagos, un piccolo arcipelago al largo delle coste dell’America del Sud, studiò con attenzione tre specie animali: le tartarughe terrestri giganti, le iguane e i fringuelli.

I fossili
Oggi noi tutti sappiamo che, a partire dalla comparsa sulla Terra delle prime specie viventi, piante e animali non sono sempre stati gli stessi ma, con il passare del tempo, si sono “evoluti”. Attraverso un processo di evoluzione, le forme di vita più primitive, come gli organismi unicellulari, si sono trasformati in esseri viventi più complessi, tra i quali anche noi esseri umani.
All’epoca di Darwin, però, tutto questo non era ancora noto. Le persone credevano infatti che le specie animali e vegetali presenti sulla Terra non fossero mai cambiate da quando aveva avuto origine la vita. Questa teoria si chiamava fissismo.
Oggi noi tutti sappiamo che, a partire dalla comparsa sulla Terra delle prime specie viventi, piante e animali non sono sempre stati gli stessi ma, con il passare del tempo, si sono “evoluti”. Attraverso un processo di evoluzione, le forme di vita più primitive, come gli organismi unicellulari, si sono trasformati in esseri viventi più complessi, tra i quali anche noi esseri umani.
All’epoca di Darwin, però, tutto questo non era ancora noto. Le persone credevano infatti che le specie animali e vegetali presenti sulla Terra non fossero mai cambiate da quando aveva avuto origine la vita. Questa teoria si chiamava fissismo.

Per capire la differenza tra la teoria di Lamarck e quella di Darwin possiamo fare un esempio concreto: il collo delle giraffe.
Secondo Lamarck le giraffe, per potersi nutrire delle foglie degli alberi, allungarono a poco a poco il loro collo, tramandando questa modificazione di generazione in generazione.
Per Darwin, invece, in un branco di giraffe con il collo corto un giorno ne nacque una col collo più lungo. Grazie a tale particolarità quella giraffa poté arrivare più facilmente alle foglie più tenere degli alberi e quindi nutrirsi meglio delle compagne, diventando così più forte e robusta. I figli di questa giraffa ereditarono il collo allungato e lo trasmisero a loro volta ai propri figli, finché la particolarità “collo lungo” divenne una caratteristica di tutta la specie.
Fonte https://myedu.it/il-collo-lungo-delle-giraffe/
L'ORIGINE DELLE SPECIE
The Origin of Speciesè il libro classico di Charles Darwin, uno dei testi più importanti della storia. The Origin of Species ha rivoluzionato il corso della scienza e ha suscitato un'enorme quantità di controversie quando è stato pubblicato per la prima volta.

Attività per spiegare la selezione naturale attraverso la forma dei becchi degli uccelli
in inglese
L'evoluzione spiegata ai bambini
riassunto visivo del volume Mia nonna era un pesce di Jonathan Tweet (Edizioni Centro Studi Erickson), nel quale l'evoluzione è raccontata in modo semplice, ma non semplicistico.
![Risultato immagini per Darwin day scuola primaria]()

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Giornate importanti nel mese di febbraio 2020
Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo
Nell@ Rete - cortometraggio realizzato dall'associazione "Costiera Immagine" di Cetara (SA) in collaborazione con IMAGE ART di Matteo Giordano. Anno 2011-2012.
Safer Intenet Day 2020 #SID2020
![FocusJunior.it]()
Safer Intenet Day 2020 #SID2020
Il Giorno del ricordo spiegato ai bambini su Focus junior

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Excellence for Codeweek edition of 2019
Excellence for Codeweek edition of 2019
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Tutti su per Terra, percorso didattico
Tutti su per Terra, percorso didattico
Rifiuti.- Verificare, attraverso un monitoraggio costante, l’efficacia dei sistemi elaborati per la riduzione dei rifiuti a scuola.
Analizzare i rifiuti che produciamo a casa in un dato periodo di tempo:in una settimana, per esempio, registriamo in tabelle e ideogrammi la tipologia di rifiuti e la quantità.
I dati raccolti serviranno per ulteriori riflessioni e per giungere a un’assunzione di responsabilità.
Proponiamo ai bambini una sfida: “Proviamo a ridurre i nostri rifiuti settimanali?
Come possiamo fare?”.
Quante energie!
Energia- Realizzare la carta di identità di diversi tipi di fonte energetica
- Partecipare a un gioco di gruppo con le carte di identità realizzate
- Ricercare soluzioni di risparmio energetico nel contesto scolastico.
Proponiamo un video sulle varie forme di energia
Visione di un video sulle fonti di energia
Cos'è l‘energia? Sotto quali forme si manifesta? Da quali fonti si può ricavare? Questo breve video introduce in modo semplice il tema dell'energia. Materiale didattico DSA-friendly
Lavoro di gruppo:
ogni gruppo indaga una fonte avendo a disposizione i video e/o presentazioni
Il compito di ogni gruppo è quello realizzare la carta di identità di una o più fonti energetiche assegnate.
ogni gruppo indaga una fonte avendo a disposizione i video e/o presentazioni
Il compito di ogni gruppo è quello realizzare la carta di identità di una o più fonti energetiche assegnate.
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Il paesaggio italiano
Il paesaggio italiano
"Meraviglie" è un programma televisivo documentaristico ideato e condotto da Alberto Angela in onda dal 4 gennaio 2018 su Rai 1.
Alberto Angela capace di raccontare e di emozionarsi di fronte alla bellezza dei paesaggi, la presenta con linguaggo accessibile, intrecciandola con la storia e l'arte, meravigliandosi e meravigliandoci nella sua contemplazione.
Rintengo utile pertanto segnalare il materiale che è possibile presentare ai nostri bambini durante le attività di geografia sin dalla terza classe di scuola primaria, attraverso Raiplay
I bambini mostrano una naturale curiosità in campo geografico, si appossionano alla lettura delle carte, alla ricerca dei luoghi ed alla loro scoperta come spazi geografici ma anche come custodi e narratori di storia e di arte.
Percepiscono la bellezza, sono in grado di apprezzarla e nell'esplorazione nasce naturale la loro richiesta di preservarla.
Fare geografia attraverso il viaggio, seppur in gran parte virtuale, è un modo di assecondare questa inclinazione e questa curiosità.
Il programma Meraviglie, inoltre, offre inifiniti spunti per presentare l'esplorazione geografica anche come scoperta e ricerca storica, artistica legata agli ambienti di vita.
Le grotte di Frasassi

Le Grotte di Frasassi, un complesso di caverne e cunicoli che si estende per chilometri all'interno delle montagne dell'Appennino marchigiano. Un paesaggio fiabesco, dove si esploreranno alcuni degli ambienti più spettacolari, come l'impressionante Abisso Ancona o la celebre Sala delle candeline.https://www.raiplay.it/video/
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https://www.raiplay.it/video/2018/12/Siti-italiani-del-Patrimonio-Mondiale-Unesco-I-paesaggi-vitivinicoli-del-Piemonte-Langhe-Roero-e-Monferrato-acfda029-0e60-408c-b59e-43dfc30a93b7.html
Pompei Ercolano Torre Annuziata
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Meraviglie Langhe min 45
https://www.raiplay.it/video/2018/01/Meraviglie---La-Penisola-dei-tesori-660f378c-9c6a-4fc1-aa9b-65af0e04a843.html
Barumini
https://www.raiplay.it/video/
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Le tovagliette del pizzaiolo
Le tovagliette del pizzaiolo
Dividere in parti uguali il foglio A4 è utile per costruire il significato di frazione come parte di un tutto: il foglio, considerato come unità di misura, sarà diviso in unità frazionarie.
L'attività serve per:
- elaborare un primo approccio alla sintassi della notazione frazionaria;
- denominare diverse unità frazionarie (ad esempio, «un quarto» ma anch quattro parti, una»)
In questa attività si vuole:
- consolidare il concetto di unità frazionaria come parte di un'unità di misura;
- confrontare le stesse unità frazionarie mettendo in evidenza il fatto che possono non essere congruenti ma sono certamente equivalenti (verifica attraverso tagli, piegature, ecc.);
- confrontare diverse unità frazionarie.

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https://www.erickson.it/it/frazioni-sul-filo |
Le difficoltà nel costruire il significato di frazione e nell'operare con le frazioni sono «universalmente» con-divise, almeno in tutto il mondo occidentale, mentre sembrano minori in alcune lingue e culture (ad esempio quella cinese) in cui l'espressione linguistica è più vicina alla genesi antica della frazione come parte.
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